Il mouse
Aperta la confezione è impossibile non notare una vaga somiglianza con il Roccat Kova+, le linee sono molto simili e la disposizione dei tasti rafforza questa impressione.
A differenza del Kova+, però, il Gungnir H5 è caratterizzato da materiali più poveri, infatti mentre la parte superiore è in plastica soft touch, quella inferiore non offre nessun trattamento pro-grip, non sono presenti inserti in gomma come sul Roccat, né plastica soft touch.
Non si tratta di un mouse per ambidestri nonostante la sua simmetria, infatti i pulsanti laterali sono solamente disponibili sulla parte sinistra del mouse, si tratta quindi a tutti gli effetti di un mouse pensato per destrorsi.
Nella parte superiore sono disposti i pulsanti per la regolazione della risoluzione del sensore (configurabile), è possibile associare una retroilluminazione per ogni profilo, inoltre sul dorso troviamo il logo del produttore retroilluminato.
Lo scroll è caratterizzato da un profilo dentellato che offre un buon feedback tattile, in fase di rotazione gli scatti non sono particolarmente distanziati ma complessivamente il risultato è soddisfacente.
Il cavo, in treccia di tessuto, è terminato da un connettore placcato oro con filtro in ferrite. Possiamo osservare anche la parte inferiore del mouse dove è presente l'Avago 3090.
Di seguito il video unboxing del mouse ottico TESORO Gungnir H5.
http://www.youtube.com/watch?v=-lLORa2kfgQ